Lo stato di Johor, nel sud della Malesia, potrebbe emergere come la versione di Shenzhen nel sud-est asiatico, dicono gli esperti, con la zona economica speciale Johor-Singapore, o JS-SEZ, che dovrebbe stimolare gli investimenti e le partnership tra Singapore e la Malesia.

L’11 gennaio, il primo ministro malese Anwar Ibrahim e il primo ministro singaporiano Lee Hsien Loong hanno assistito alla firma di un memorandum d’intesa nella città di Johor Bahru, che mira a sviluppare un quadro per un accordo giuridicamente vincolante sulla JS-SEZ.

Elencava sette iniziative verso la costruzione della zona economica speciale, inclusa l’implementazione di un sistema di autorizzazione del codice QR senza passaporto per entrambi i paesi, la creazione di un centro unico per le imprese e i servizi di investimento e la facilitazione della cooperazione sulle energie rinnovabili.

La JS-SEZ può semplificare le politiche commerciali e di investimento transfrontaliere e migliorare il flusso del commercio, della logistica, delle persone e del trasferimento tecnologico.